come leggere le etichette dei prodotti alimentari

Come leggere le etichette dei prodotti alimentari

Mar 23, 2023MAILA PERUGINI

Tempo di lettura: 1 minuto

L'etichetta è la carta d'identità di un prodotto: contiene informazioni su tutto ciò che dovremmo sapere prima di un acquisto. Dovrebbe quindi essere di facile lettura, ma siamo sicuri di saper “decifrare” tutto? Come si legge un'etichetta? Abbiamo preparato una mini guida all’etichettatura, nella prima parte parleremo di:

  1. Nome commerciale e denominazione di vendita
  2. Lotto di produzione
  3. Elenco degli ingredienti
 

1. Nome commerciale e denominazione di vendita

Il nome commerciale è il nome con cui il prodotto è commercializzato, mentre la denominazione dell’alimento è la sua denominazione legale. In mancanza di questa, la denominazione dell’alimento è la sua denominazione usuale o la sua denominazione descrittiva. Prendiamo ad esempio il nostro Riso selvaggio pollo e ceci: il nome commerciale è appunto "Riso selvaggio pollo e ceci", mentre la denominazione di vendita è: "riso integrale rosso con pollo, ceci e rosmarino". 

2. Lotto di produzione

Il lotto di produzione indica un insieme di unità di vendita di un alimento prodotto in un periodo definito, nelle stesse circostanze, che presentano le stesse caratteristiche. In etichetta, il lotto è indicato con la lettera L seguita da un codice stabilito dal produttore, che ne è il responsabile. Il lotto serve a rintracciare un alimento in caso di non conformità o di allerta sanitaria, e quindi a garantire la sicurezza del consumatore finale attraverso le procedure di richiamo. Sulle etichette dei prodotti Ma Che Buoni, il lotto è indicato subito dopo la data di scadenza e prima del peso.

3. Elenco degli ingredienti

L'elenco degli ingredienti descrive nel dettaglio tutte le materie prime utilizzate per la preparazione di un prodotto. Gli ingredienti vanno indicati in ordine decrescente di peso: da quello in quantità maggiore a quello in quantità minore. Esistono poi alcuni ingredienti detti "composti", cioè che contengono a loro volta altri ingredienti. Essi vanno indicati con il loro nome di vendita, seguito dall'elenco degli ingredienti che contiene, scritti tra parentesi. Ad esempio, nei nostri Garganelli speck e zucchine, lo speck è un ingrediente composto e si indica così: "Speck (carne di suino, sale, destrosio, spezie, aroma di fumo)". 

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